| shine |
| | QUOTE (Jukka @ 31/12/2005, 1:17) Ci sentiamo l'anno prossimo!
"my hands are open" gridavano i fantastici unbroken. tutta l'urgenza delle loro vite di diciottenni unitensi stava li, nelle loro mani aperte. e le nostre? non saprei dire con esattezza, ma posso assicurarvi che la via emilia la notte fa sempre un'effetto straniante: ti dice che ti stai muovendo, ma che allo stesso tempo sei sempre li, e che non sei tu a cambiare ma è tutto quello che circonda che prende forme diverse. il nostro viso che era quello angelico di ragazzini non ancora adulti si deturpa con la stessa velocità delle due rive della via emilia. il tempo ed il progresso all'emiliana non parlano più alle persone, i ritmi quasi non considerano i sogni e le aspettative, che fregatura non avere la maglietta righe negli anni 50 di fame ma tante speranze. quindi oggi le nostre mani sono aperte e non fanno cenno a chiudersi, perchè svelta come mai, una tendinite ci si e' presentata importante ed urlante. le mani restano aperte e la speranza che con l'anno nuovo non ci sia più nulla rimane in quella macchina che va su e giù dalla via emilia. che dire signori e signore, quell'ex cella frigorifera ora adibita a sala di registrazione serba in se un sacco di storia e di sorprese. non e' difficile pensare le nostre musiche come quei salami e quei prosciutti che li aspettavano prima di esser consumati da bocche estranee. oggi la nostra musica si prende il suo tempo, si lavora, domani passerà per chissà quali bocche che la masticheranno e ne parleranno in modi altri. siamo alla fine dell'anno, non si fanno bilanci(questo non e' l'anno vi assicuro) perche' il nostro duemila e cinque e' finito quattro giorni fa, quando abbiamo aperto una nuova pagina delle nostre vite, pronti a scrivere quello che per noi sarà un capitolo sicuramente importante. la vita e' life.love.regret. ci siamo tutti dentro fino al collo, e l'unico obbligo che abbiamo con noi stessi è quello di arrivare fino in fondo per vedere chi l'avrà vinta, od almeno fare il conto e capire se ne e' valsa la pena. io ci credo, se così non fosse affanculo, tutto aveva senso null'altro importava. buon duemila e sei. e mi racccomando...sporcatevi nelle vostre passioni...fatele uscire...non siete timidi...buttatevi nella mischia...fate fate fate....pensandoci pesando tutto quanto...ma fate....combattete assieme a noi il grigiore della via emilia e dei tempi che ci circondano. facciamolo, resistiamo agli ultimi attacchi brutali... il domani e' il "nostro" domani ... dobbiamo prendercelo! su, trema duemilaesei.
cmq in studio tutto procede, non fatevi trarre in inganno da quello scritto prima... un po' di pippotti fatemeli tirare, altrimenti che serve un blog.... chitarre iniziano a suonare...piani elettrici quasi tutti finiti cosi' come molto del programming pillowesco... rimane ancora un botto di lavoro...ma c'e' tempo...
ricordo che il 2006 sara' l'anno di pubblicazione di "nuccini!" progetto alt.hiphop di corrado e "flowing season" disco d'esordio di pillow
QUOTE (Jukka @ 03/01/2006, 1:17) New year's day
"this is the new year" cantava pasciuto ben gibbard. allegro o no? e poi di che cantava? non so, comunque sia anche un altro capodanno se n'è andato..ciao ciao 2005, anno del cavolo! dopo una licenza premio di due giornate per permettere a tutti i boys with scarves di raggiungere amate ed amici eccoci di ritorno nell'ex freezer detto bunker. spero che i vostri festeggiamenti siano stati ok, il mio non male. naturalmente il primo giorno dell'anno is da shit, questa volta abbinato alla domenica ancor peggio. un saluto agli amici ritrovatisi al covo ed a quelli andati da altre parti. si è avuta anche l'ennesima "apparizione" in musica sul palco del covo : due anni fa gdm con il doppio concerto, quello passato ospite alla chitarra con i settlefish, questa volta ospite in un testo degli offlaga. e il prossimo anno? qualcosa legato alla telepatia. ok, non perdiamoci, oggi ripreso il lavoro in studio come si diceva prima. le mie chitarre "principali", ovvero quelle portanti sono state tutte registrate, ed anche corrado ha iniziato il suo calvario. questo sarà un album strano, perche' lo si scrive giorno dopo giorno, e gli arrangiamenti crescono e diventano maggiorenni in studio, man mano che li si suona. che dire? la tendinite sembra essersi presa una vacanza, o forse e' ancora alle prese con i postumi della sciabolata del 31. piccole vibrazioni(oh oh...non sono mai buone le vibrazioni) del mio twin reverb amp 65 reissue hanno fatto si che si procedesse ad escludere i suoi speaker e collegarlo a quelli di un combo soundcity; in parallelo, tramite uno splitter, andavano anche un mesaboogie combo con un'unico cono 12" ed una d.i. collegata direttamente al banco: dedicato i guitar geek. abbiamo fatto un pò di "programming" con logic, live di ableton, plug in della pluggo, tutto su computer apple. abbiamo chiamato le nostre fidanzate con telefoni motorola e nokia(anche uno scassato samsung del tammu, ma non merita menzione...e' out). abbiamo viaggiato con autovetture renault. mangiato pizze da asporto di " sorriso". abbiamo parlato di torrents.splinder.com, bevuto acqua norda, spippolato su un banco sony. guradato un a puntata di "my name is earl" ascoltato un paio di traccie di pharrel williams. offeso la maglietta "mens sana in corpore sardo" di carlo pinna detto puddu, uno dei fonici dell'esagono. insomma se tutte le marche citate vogliono fare una donazione di strumenti o software...you are welcome. miei cari, sono tempi duri, affrontiamoli con la dolcezza del nostro cuore(lo so, è un misero tentativo di essere romantico intelligente illuminante spiazzante come ernesto guevara. se non siete accecati dall'idolatria da t-shirt o dall'odio beota, scoprite guevara... potrebbe commuovervi, di animi cosi puri ne nascono uno ogni cento anni...e qui un misero tentativo di bissare il moravia dell'orazione funebre per pasolini.... ok sono le 23 e 03.... un ultimo giro in skate nel capannone ci sta di brutto. and you? fuck off and die! scherzo dai...era per fare il giovine...)
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