seidenmatt |
|
| Devo dire che il buon jukka è stato rapido, un po' meno il postino, ed il cd ce l'ho tra le manine pacioccose...
Dopo ripetuti ascolti passo a breve rece:
"song for the beginning", il pezzo iniziale è davvero bello, con la chitarra di corr che riscalda il suono elettronico creando un amalgama dolcissimo e rarefatto... in più di un momento si esclama "ma sono i giardini!". "cut-out-..." è molto più effettata e elettronica, molto DNTEL. "in deep sea" è su coordinate styrofoam, con un crescendo di violino sul finale drammatico e sgraziato, effettato con disturdi, scratch e distorsioni, che creano un effetto di attesa irrisolta. "indecision" è decisamente DNTEL (coordinate Why I'm So Unhappy), con voce femminile delicata e dolcissima, pur mantenedo quella sospensione che dal secondo pezzo in poi sembra non risolversi mai. "mixologists..." è dolce e fluente, con una voce quasi sigur ros, prepara alla notte di "tree shadow" dove l'acustica unita a percussive elettroniche e violino crea sottili intrecci in un crescendo di carezze. Su "thick skin" si torna decisamente a camminare tra i giardini. La batteria torna analogica e la chitarra crea altre trame, una facile preparazione al gran colpo finale... "with the passing of season" merita da sola l'acquisto del cd. Un sottile piano delicato che introduce il fiato lentamente si insinua tra tutto, entra una sottile pulsazione elettronica, cresce e poi finalmente arriva l'autunno. Partono violini ed inizia a piovere.
Bellissimo cd, davvero!
|
| |